VARSAVIA - Polonia
- Cristina

- 18 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 24 set
Di cosa parliamo?
breve introduzione
il Palazzo della Cultura e della Scienza
la Costruzione del palazzo - cenni storici
Profuma ancora di rosso questa città dalla forte voglia di rinascere.
Lo zoo ha fatto storia come del resto tutta la Polonia. Il freddo secco ti ricorda che sei al nord di un Paese che ha una gran voglia di rinascita.
Come ogni città della Polonia i racconti legati alla seconda guerra mondiale e al successivo periodo comunista la fanno da padrona e, camminando per le strade, ammirando la città vecchia e la città nuova, si ha proprio la netta sensazione di poter attraversare la storia. Non solo quella dei libri di scuola ma ancora una volta quella fatta di persone, sensazioni, emozioni.
Varsavia è una città incantevole da visitare camminando nonostante le temperature siano davvero rigide nei mesi invernali. Un passeggiata da fare è sicuramente la via che costeggia il fiume Vistola partendo da dove si erge il maestoso Palazzo delle Arti e della Scienza.
Palazzo della Cultura e della Scienza
Si tratta del secondo edificio più alto d’Europa con 3288 stanze. Terminato nel 1955, ha imponenti muri come da tradizione comunista, oggi è sede delle Istituzioni Scientifiche polacche – inclusa l’università, ospita naturalmente il Teatro, e zone di svago come la libreria, la palestra e diversi caffè.
La costruzione del Palazzo della Cultura e della Scienza
1952 - Stalin regala il palazzo alla Polonia come simbolo dell'amicizia sovietico-polacca durante il comunismo
Nello stesso anno l'architetto sovietico Lev Rudnev ne concepisce gli spazi definendone gli interni e l'imponente aspetto esteriore
La fine della costruzione, nel 1955, ha visto il coinvolgimento di circa 4000 operai sovietici e 4000 operai polacchi
Si tratta di un edificio alto 237 metri con 3288 stanze in arenaria chiara, granito e marmo
Inizialmente venne chiamato Stalin mentre oggi, con la riorganizzazione delle stanze e il clima politico differente, è dedicato alla cultura. Internamente è infatti sede di un cinema, due musei, il teatro e librerie












